Alcuni appassionati di poesia, si può dire iniziati da alcuni esperimenti discografici ben riusciti nei lontani anni 50 e 60 del secolo scorso, gradiscono le poesie recitate. Un compito non facile recitare poesie, in cui spesso sono inciampati anche blasonatissimi attori.
Calarsi nello spirito specifico del poeta e di ogni lirica, avere una voce che risulti la più adatta al poeta voluto, o che semplicemente sia ritenuta la più adatta dal nostro immaginario, e’ compito non semplice.
Chi scrive, studioso è innamorato delle poesie di Emily, ebbe l’impulso di voler ascoltare la “ voce “ di Emily fin dalle prime tre liriche che gli capito’ di ascoltare alla radio. Era il 1963, tempi in cui si osava trasmettere la rubrica ‘ Una poesia al giorno ‘ - c’era ancora speranza per la cultura di massa….- e promise a se stesso che un giorno lo avrebbe fatto!
Fu Paola della Pasqua, una delle piu’ valide doppiatrici italiane, la voce scelta e la regia fu dello scrivente. Il risultato ando’ a riempire due opere audio in cd, NEL GIARDINO DELLA MENTE e INTIME MINIERE. Eccone alcune, ascoltabili su YouTube
https://youtu.be/B8lAtS7nLMY
https://youtu.be/BXhSpr2Tj4U
https://youtu.be/z1VfKRkA5sQ
https://youtu.be/LE_oymwqf9k
https://youtu.be/Q6VN-uOB5bo
https://youtu.be/Kx96suapjiI
https://youtu.be/syV4RUWtvkg
https://youtu.be/ivcUQqM5YQc
https://youtu.be/TQKt5XaPABw
https://youtu.be/syV4RUWtvkg?si=FzC0Fikk-_BEp6Ke
https://youtu.be/ivcUQqM5YQc?si=5X7IBX_6c4M0BirR |